La dieta chetogenica è una tipologia di dieta che agisce attraverso il raggiungimento di uno stato di chetosi da parte dell’organismo.
Visto tale particolare funzionamento però, la dieta chetogenica risulta particolarmente indicata per alcune categorie di persone.
Tra queste troviamo:
- chi soffre di epilessia
- gli sportivi che devono aumentare la massa muscolare
- chi soffre di obesità grave
- chi ha disturbi frequenti di emicrania
- chi soffre di apnee notturne
- chi ha il diabete
- chi soffre di ipercolesterolemia o ipertrigliceridemia
Allo stesso tempo risulta essere la dieta meno indicata per altre categorie di persone, tra cui:
- donne in gravidanza
- donne durante l’allattamento
- soggetti che soffrono di insufficienza epatica
- soggetti che soffrono di insufficienza cardiaca
- soggetti che soffrono di insufficienza renale
- giovani malati di diabete di tipo 1
- persone con disturbi di carattere psichico
- persone con disturbi di carattere comportamentale
Visto le particolari condizioni proprie delle persone per cui la dieta chetogenica può essere seguita questo piano alimentare deve essere prescritto da un nutrizionista.
Solo un professionista potrà infatti fare le valutazioni del caso ed in base alle condizioni di salute e le necessità delle persone decidere se questa dieta è quella più indicata per la persona in questione.
La durata di una dieta chetogenica
La dieta chetogenica visto la particolarità del piano alimentare che la contraddistingue non può avere in nessun caso una durata troppo lunga, al fine di evitare qualsiasi effetto collaterale.
Secondo gli studi infatti, la dieta chetogenica non è consigliabile che abbia una durata superiore alle 8/10 settimane.
È invece necessaria verso la fine del periodo di dieta seguire una lenta e progressiva reintroduzione dei carboidrati dettata da un nutrizionista professionista che vi porterà fino alla ripresa di una dieta mediterranea completa di tutti gli alimenti precedentemente tolti dal piano alimentare assegnato.